Non solo luci d’artista ma anche sport in grande stile in questa provincia campana. E’ iniziato sabato pomeriggio lo spettacolo della Salerno Corre attirando tutti i presenti sotto il palco ad ascoltare i cori godspell, apprezzati moltissimo anche da chi neanche ne conosceva l’esistenza, per poi farci assistere all’esibizione di allievi di una scuola di canto, le voci di alcuni di loro tradivano l’emozione perché non è mai semplice avere un pubblico avanti che ha gli occhi fissi su di te. Ma mentre una Salerno si divertiva ce n’era un’altra che lavorava alacremente, si disponevano transenne, si gestivano gli spazi da assegnare per il giorno dopo e così via; il tutto veniva svolto sotto un’apparente calma serafica, ma sappiamo il vortice di pensieri che, in questi casi, si impadronisce del cervello degli organizzatori. Quando ho conosciuto Ruggero Gatto, a parte il cognome, con quel suo modo di porsi mi ha fatto ricordare una canzone di Battisti ( avrete senza dubbio indovinato quale ) che diceva “ … elegante, contenuto, un po’ ironico, garbato … “, effettivamente appare così ma molto deciso e risoluto su quanto deve essere fatto; c’è da dire, però, che i suoi amici collaboratori non sono da meno. La partenza che abbiamo preparato ha visto tutti dietro il tappeto; ma come scalpitavano, fremevano per partire, bellissima scena. Tre motociclisti della Polizia Municipale abbigliati di tutto punto hanno fatto da apripista a testimonianza dell’impegno delle istituzioni. Nel mentre della gara,nella piazza, in stile open space, gli allestitori preparavano la postazione del caffè, l’angolo gelati, quello dell’ ortofrutta, del latte coi biscotti, insomma un rilassante dopo gara li aspettava dopo l’ultimo chilometro corso sulla bellissima villa con uno sguardo al mare ed un altro al traguardo. Bella gara, ben gestita, baciata anche dal bel tempo, avrebbe meritato qualche numero in più, ma va bene così, crescere piano aiuta a capire dove si può migliorare. Voglio ricordare che erano 10 km esatti, quindi i personali fatti domenica sono reali. Ruggero tutto è andato per il meglio mancava solo la panna cotta ( nota personale).